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ASTROLOGIA: LO ZODIACO E I SEGNI ZODIACALI
Per tracciare un Oroscopo o un Tema Natale l’astrologo ha bisogno di un metodo che gli permetta di descrivere la posizione occupata nel cielo dai pianeti nel momento esatto della nascita di un individuo.
Sulla terra, per determinare un certo luogo geografico, ci si serve di una rete di linee immaginarie, la latitudine e la longitudine, in modo tale che la posizione precisa di qualsiasi punto della superficie terrestre sia definita in relazione a tali linee.
Allo stesso modo gli astrologi usano un metro immaginario, lo Zodiaco, per descrivere la posizione dei pianeti nel cielo. Lo Zodiaco è lo sfondo immaginario della sfera celeste.
COS’E’ LO ZODIACO
Dalla Terra, vediamo il Sole, la Luna e gli altri Pianeti muoversi attraverso lo sfondo dello Zodiaco e possiamo determinare le loro posizioni individuando i punti dello sfondo che raggiungono in un dato momento. Per poter fare ciò lo Zodiaco è stato diviso in 12 sezioni uguali, detti Segni Zodiacali, e ciascun segno è diviso a sua volta in 30°.
Visto dalla Terra, sembra che sia il Sole a muoversi sullo sfondo dello Zodiaco, mentre in realtà è il nostro pianeta Terra a muoversi. Dire però che il Sole si muove, ad esempio, in modo tale da attraversare la Bilancia, o che la Terra si muove in modo tale che sembra che il Sole attraversa la Bilancia non influisce sui calcoli degli astrologi. Infatti, gli astrologi sono interessati alle posizioni relative tra i pianeti.
In Astrologia, i Segni Zodiacali (intesi come divisioni dello Zodiaco) non sono le Costellazioni che portano lo stesso nome.
Questo poteva essere vero duemila anni fa, quando il 21 marzo di ogni anno il Sole entrava in Ariete, mentre oggi il 21 marzo il Sole si trova nella costellazione dei Pesci.
Questo deriva dal fatto che gran parte della dottrina astronomica è stata elaborata dagli astrologi del mondo antico, per i quali segni e costellazioni erano astronomicamente coincidenti.
Gli astrologi, tuttavia, distinguono nettamente tra Costellazioni e Segni Zodiacali. Quest’ultimi sono divisioni artificiali del cielo, introdotte per comodità di calcolo, e non sono alterate dalla processione degli equinozi (fenomeno dovuto al lento spostamento dell’asse terrestre, che ha causato con il tempo la differenza nella posizione apparente del Sole in rapporto alle Costellazioni). Questa distinzione venne introdotta da Tolomeo, padre dell’astrologia medioevale e moderna.
CARATTERISTICHE SEGNI ZODIACALI
Le Caratteristiche dei Segni zodiacali sono determinate dall’insieme delle caratteristiche del pianeta che li domina e dalla loro Polarità (maschile o femminile), Triplicità (data dall’elemento dominante) e Quadruplicità (data dalle loro qualità cardinale, fissa o mobile).
POLARITA’
I segni zodiacali si suddividono in segni di genere maschile (Yang) e segni di genere femminile (Yin).
Segni Zodiacali Maschili: segni di Fuoco e di Aria, ossia Ariete, Gemelli, Leone, Bilancia, Sagittario, Acquario.
Segni Zodiacali Femminili: segni di Terra e di Acqua, ossia Toro, Cancro, Vergine, Scorpione, Capricorno, Pesci.
Nei segni zodiacali maschili prevale la tendenza all’azione e all’estroversione, poiché l’energia viene proiettata all’esterno.
Nei segni zodiacali femminili prevale la ricettività e l’introspezione, poiché l’energia viene interiorizzata all’interno.
TRIPLICITA’
La triplicità consiste nel raggruppare i segni zodiacali in base all’elemento che li domina.
Ogni elemento domina tre Segni Zodiacali (da qui il termine triplicità):
– Fuoco: domina il segno dell’Ariete, del Leone, del Sagittario.
– Terra: domina il segno del Toro, della Vergine, del Capricorno.
– Aria: domina il segno dei Gemelli, della Bilancia, dell’Acquario.
– Acqua: domina il segno del Cancro, dello Scorpione, dei Pesci.
QUADRUPLICITA’
La quadruplicità consiste nel raggruppare i Segni Zodiacali in base a come si collocano all’interno delle stagioni, caratteristica detta “Qualità” (qualità cardinale, qualità fissa, qualità mobile).
Per ogni Qualità abbiamo un gruppo di quattro segni zodiacali (da qui il termine quadruplicità):
– Segni Cardinali: Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno.
– Segni Fissi o Stabili: Toro, Leone, Scorpione, Acquario.
– Segni Mobili: Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci.
Segni Cardinali
Quando il Sole entra in un segno zodiacale che dà inizio ad una nuova stagione, il segno assume qualità cardinale.
I Segni Cardinali rappresentano, quindi, l’inizio delle quattro stagioni:
– Ariete: 21 marzo, Equinozio di Primavera;
– Cancro: 22 giugno, Solstizio d’Estate;
– Bilancia: 23 settembre, Equinozio d’Autunno;
– Capricorno: 22 dicembre, Solstizio d’Inverno.
Caratteristiche dei Segni Cardinali: intraprendenti, indipendenti, portati all’azione, amanti del cambiamento, ambiziosi, pionieri.
Segni Fissi
Quando il Sole entra in un segno zodiacale nel momento in cui la stagione ha raggiunto il suo culmine, il segno assume qualità fissa o stabile.
I Segni Fissi o Stabili si situano, quindi, nel pieno delle quattro stagioni (Toro, Leone, Scorpione, Acquario).
Caratteristiche dei Segni Fissi: affidabili, determinati, tenaci, ostinati, solidi, fermi nelle loro posizioni, poco adattabili, non amano il cambiamento.
Segni Mobili
Quando il Sole entra in un segni zodiacale nel momento in cui la stagione ha raggiunto il suo termine, il segno assume qualità mobile.
I Segni Mobili sono segni che si situano a cavallo tra due stagioni (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci).
Caratteristiche dei Segni Mobili: versatili, si adattano bene alle nuove situazioni, flessibili, incostanti, irrequieti.
